San Rocco

Clicca qui sotto per ascoltare tante informazioni

SanroLa chiesa di San Rocco e Santa Croce venne innalzata nel 1634 per voto e fu utilizzata anche come lazzaretto durante il periodo della peste. Presenta una sola navata in volta con tre altari e con un grande affresco. Pare che la semplicità e la povertà della struttura siano dovute al fatto che esse sorge come voto del popolo in contrasto all’opulenza della chiesa parrocchiale.

 

 

AgataÈ degna di nota la tela rappresentante Sant’Agata, Santa Lucia e Sant’Apollonia, situata sul lato desto della navata.

L’organo è collocato in cantoria, sul portale di ingresso e racchiuso in cassa lignea decorata tempera. Il piccolo strumento della cofraternita di San Rocco a Gropello è un esempio degli esordi costruttivi dei Lingiardi:autore ne è Giovanni Battista,capostipite della dinastia.

L’analisi delle caratteristiche svela un forte legame con gli ideali costruttivi settecenteschi come,ad esempio,la presenza di un registro di Ottava ancora non spezzato.Anche la timbrica,limpida e argentina,ricorda molto quella degli strumenti  del secolo precedente.La paternità dell’organo è attestata dalla targhetta manoscritta collocata all’interno della secreta del somiere maestro.Sanro2

Si racconta che San Rocco, nato a Montpellier, si fosse recato a Roma in pellegrinaggio e, durante il viaggio di ritorno, si fosse fermato a Gropello colpito dalla peste; secondo la tradizione fu guarito da un angelo che curò le sue piaghe.