Biblioteca: venerdì 10 marzo ore 21,00 recital e presentazione del libro “Ogni abuso sarà punito” di Fabio Clerici per la Festa della Donna 2023

Venerdì 10 marzo presso Sala Cantoni in Via Cairoli 25 alle ore 21,00

Presentazione del libro “Ogni abuso sarà punito” di Fabio Clerici per la Festa della Donna 2023

INGRESSO LIBERO

FINALITA’:

Promuovere la cultura del rispetto nei confronti del mondo femminile, attraverso un continuo scambio e dibattito promosso dalla provocazione teatrale. Creare una rete di sensibilizzazione e consapevolezza, illuminando la scena con un faro sempre puntato.

OPERA PROPOSTA:

La proposta culturale che anima il descritto progetto, trova il suo copione nella silloge poetica “Ogni Abuso sarà punito”, un libro pubblicato nel mese di Dicembre 2019 dalla Casa Editrice TraccePerLaMeta e pluripremiato a concorsi letterari Nazionali ed Internazionali (www.fabioclerici.it). L’autore Fabio Clerici diviene narratore di storie reali, interpretando in poesia, interviste fatti di cronaca e accadimenti che hanno come denominatore “L’abuso” nella sua accezione più estesa, ed in particolare le violenze di genere. Un libro che involontariamente precorreva l’abuso pandemico e di cui ne sfiora alcuni aspetti drammatici. Una poesia incisiva, senza orpelli stilistici a tratti violenta, esplicitata in forma quasi narrativa.

Trattasi di un libro a “ lettura facilitata” in quanto accorgimenti quali grandezza del carattere, giustificazione ed interlinea del testo sono atti a facilitarne la lettura a soggetti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) un disturbo dell’apprendimento che rende difficile la decodifica del testo scritto.

PRESENTAZIONE DEL LIBRO CON READING TEATRALE

Verrà realizzata una presentazione dell’opera mediante reading teatrale, rafforzato da musica ed immagini che permette l’interazione con il pubblico da parte dell’attore Lino Fontana e altri co-attori che reciteranno i passi significativi della silloge, al fine di stimolare il dibattito, facendo luce sui problemi della violenza di genere.

L’incedere di visioni e i mutamenti di passo narrativo, trasportano lo spettatore in un caleidoscopio di situazioni che si insinuano “nell’irreale realtà” dove le esperienze personali emergono come sul lettino di uno psicologo, pronte per essere restituite con incisa emotività dall’attore, che naviga fra gli abusi di genere, commessi ai danni di donne duramente provate. Uno spettacolo di cronaca e di formazione.